CHE COSA è L’AGOPUNTURA VETERINARIA?
L’Agopuntura Veterinaria (AV) è la branca terapeutica più conosciuta della Medicina Veterinaria Tradizionale Cinese (MVTC) e si esegue mediante l’inserimento di aghi in precisi punti del corpo animale. L’animale viene fatto accomodare in uno spazio confortevole, utilizzando tappeti e coperte poiché generalmente durante la seduta si rilassa. In Agopuntura ogni paziente è unico, quindi il piano di trattamento è individuale e si basa sul tipo di patologia, gravità della condizione, durata della malattia e stato psicofisico del soggetto. Le sedute durano circa 30-40 minuti e devono essere effettuate in un ambiente tranquillo, evitando rumori improvvisi. Le reazioni benefiche indotte dall’Agopuntura possono iniziare dopo le prime 2-3 sedute e di solito si effettuano cicli terapeutici di circa 5-6 sedute. La maggior parte dei casi clinici necessita di almeno un trattamento a settimana.
COME FUNZIONA L’AGOPUNTURA?
Secondo le dottrine classiche della Medicina Cinese, il corpo animale è percorso da un incessante flusso di energia vitale chiamato Qi, che origina dai principali organi e fluisce lungo un sistema circolatorio di canali detti Meridiani. Quando il flusso energetico è scorrevole ed in equilibrio, l’animale è in salute; se il flusso è insufficiente od ostacolato, l’animale è malato o prova dolore. A livello degli agopunti, lungo i meridiani, il flusso energetico può essere stimolato ristabilendo il delicato equilibrio energetico e favorendo una benefica condizione di salute. Per agire sugli agopunti si ricorre all’impiego di materiali monouso e l’inserimento degli aghi in genere è ben tollerato dall’animale. A completamento del trattamento agopunturale possono essere impiegate altre tecniche quali la stimolazione termica (Moxibustione), il Massaggio Cinese (Tuina) o l’elettrostimolazione (Agoelettrostimolazione).
QUALI PATOLOGIE TROVANO BENEFICIO CON L’AGOPUNTURA?
Le patologie che possono essere trattate con successo sono classicamente tutte quelle algiche, osteomuscolari e locomotorie. Vengono trattati gli stati di dolore e/o di artrosi a carico delle articolazioni (ex. cani affetti dalla displasia dell’anca), il dolore della colonna vertebrale (ex. cervicalgie, lombalgie o lombosacralgie da trauma) e le contratture muscolari.
Si ottengono eccellenti risultati anche nelle patologie neurologiche come le compressioni generate da protrusioni ed ernie discali non chirurgiche, la ritenzione o l’incontinenza data dalla vescica neurologica, sindrome vestibolari idiopatiche, e come supporto nei casi di epilessia. Per l’apparato urinario l’agopuntura è utile in caso di cistiti e come sostegno alla terapia dell’insufficienza renale cronica. In gastro-enterologia è efficace nelle gastriti croniche, nei casi di IBD e nelle coliti non responsive ai farmaci.
Il trattamento con gli aghi è possibile anche negli squilibri ormonali (ex. disfunzioni tiroidee o surrenaliche), nelle affezioni dermatologiche sia stagionali che non, nei problemi dell’apparato respiratorio e nelle patologie comportamentali. Spesso l’Agopuntura può essere un grande supporto ai pazienti oncologici per la gestione del dolore e per la diminuzione degli effetti collaterali della chemioterapia. Inoltre si può prendere in considerazione questa pratica per migliorare le performance degli animali sportivi e per i problemi cronici dei cani e gatti anziani nell’ambito della Medicina Integrata.